Subentro nel contratto di appalto: configurazione di una cessione di ramo d’azienda e condanna in via solidale al pagamento delle differenze retributiveIl Tribunale di Bologna condanna al pagamento in solido delle differenze retributive in favore dei ricorrenti le datrici di lavoro che si sono succedute nel contratto di appalto in assenza di alcun elemento di discontinuità nell’organizzazione, dell’attività, dei lavoratori occupati e dei beni utilizzati, ritenendo che tra le parti datoriali si siano configurate cessioni di ramo d’azienda.
Migranti, ok del Cdm al Decreto FlussiAd una settimana dal suo rinvio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il c.d. “Decreto Flussi”, recante «Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali».
Decreto ingiuntivo, la fattura elettronica non è titolo sufficienteIl creditore che voglia ottenere un decreto ingiuntivo non può limitarsi a produrre solo le fatture elettroniche, ma è tenuto a presentare anche l'estratto autentico delle scritture contabili.
Successioni e donazioni, in Gazzetta le modifiche introdotte dalla Riforma fiscaleÈ stato pubblicato in GU il d.lgs. 18 settembre 2024, n. 139, recante «Disposizioni per la razionalizzazione dell'imposta di registro, dell'imposta sulle successioni e donazioni, dell'imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall'IVA».
La Cassazione ribadisce i requisiti per porre in continuazione delitti commessi dallo stessa persona con diverse associazioni a delinquereLa Suprema Corte torna su un tema spesso sottoposto alla sua attenzione, stante pure il comprensibile interesse a coltivare le impugnazioni per ottenere una rideterminazione (talvolta, significativamente) più mite della pena in concreto.
Tabelle millesimali: quando per la revisione non è necessaria l’unanimitàIn materia di assemblea condominiale, il conferimento dell’incarico ad un tecnico per revisionare le tabelle millesimali non richiede l’unanimità dei condòmini se non si apporta una «dirette ed immediata modifica» alle stesse.
Riforma del sistema previdenziale: in arrivo il nuovo Regolamento della Previdenza ForenseApprovato il nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 1° gennaio 2025.
Accendere un fumogeno è reato? Solo in caso di «pericolo concreto»Accendere un fumogeno non integra necessariamente il reato di «accensioni ed esplosioni pericolose»: occorre chiarire il tipo di fumogeno e soprattutto il pericolo concreto per la pubblica incolumità.
Efficacia della cessione in blocco: necessaria la pubblicazione in GazzettaIn materia di cessione in blocco di rapporti giuridici, si ritiene utile e vantaggioso per la cessionaria prevedere la pubblicazione di un avviso sulla Gazzetta Ufficiale come presupposto di efficacia della stessa cessione nei confronti dei debitori ceduti.
Sospensione condizionale: il GE non può provvedere sull’istanza presentata per la prima volta in sede esecutivaLa Suprema Corte, con la sentenza in esame, si sofferma sulla possibilità di concedere o meno, in sede esecutiva, la sospensione condizionale della pena, nel caso in cui questa non sia stata riconosciuta in sede di cognizione.
Lavoratrice in smartworking: indennizzo per l’infortunio subito mentre si recava a scuola dalla figliaINAIL obbligato a versare un adeguato indennizzo alla lavoratrice in smartworking che si è infortunata mentre, come da regolare permesso, percorreva la strada che da casa la conduceva alla scuola dove, alla fine delle lezioni, doveva recuperare la propria bambina.
Peculato: è necessaria la “relazione” del pubblico agente con il beneIn materia di delitti contro la Pubblica Amministrazione, la Suprema Corte ha chiarito che si parla di peculato solo quando vi è lo sfruttamento della relazione “di possesso per ragioni di ufficio o di servizio” del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio.
Pacchetto sicurezza: arriva la nota dell'UCPIL’Unione delle Camere penali ha pubblicato una nota relativa alla recente approvazione del “pacchetto sicurezza” da parte della Camera dei deputati, evidenziandone le principali criticità.
Via libera del Senato al Decreto OmnibusIl Senato conferma la fiducia al Governo sul Decreto Omnibus, il quale passa alla Camera per l’approvazione definitiva.
Sì alla revoca della sospensione condizionale della pena in sede esecutivaÈ stata depositata l’attesa sentenza delle Sezioni Unite penali (n. 36460/2024) in tema di revoca della sospensione condizionale in executivis.
Revoca della condizionale illegittimamente concessa: il verdetto delle Sezioni UniteIl giudice dell’esecuzione può revocare la sospensione condizionale della pena illegittimamente concessa, rilevando la sussistenza di un fatto ostativo al suo riconoscimento, ignoto al giudice di primo grado e noto a quello dell’appello, nonostante a quest’ultimo non sia stata devoluta alcuna questione mediante l’atto di impugnazione
Il Decreto anti-violenze contro i sanitari approda in GazzettaÈ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° ottobre 2024, n. 230, il decreto-legge 1° ottobre 2024, n. 137, recante «Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria».
La «motivazione rafforzata» nel caso di ribaltamento della condanna in appelloIndividuati i quattro parametri di riferimento cui la Corte d’Appello deve attenersi nei casi di ribaltamento della condanna di primo grado con un’assoluzione.
A chi spetta l’indennizzo per le vittime di reati violenti?La Suprema Corte di Cassazione, quale giudice di ultima istanza, sottopone alla Corte di giustizia dell'Unione europea domanda di pronuncia pregiudiziale sulla questione di interpretazione del diritto dell’Unione circa la mancata o tardiva o non corretta applicazione dello Stato italiano della Direttiva relativa all’«indennizzo delle vittime del reato», in favore delle vittime di tutti i reati violenti ed intenzionali.
Esclusa la causa di non punibilità per un membro del C.S.M. che esprime valutazioni negative verso un magistrato«La guarentigia di cui all’art. 32 bis legge 24 marzo 1958, n. 195, non vale a rendere immuni da responsabilità i componenti del Consiglio Superiore della magistratura per le opinioni espresse in contesti di luogo e di tempo differenti da quello consiliare in cui deve necessariamente esprimersi una opinione […]».